Legge sulla trasparenza della Norvegia

La Legge sulla trasparenza si applica alle grandi imprese residenti in Norvegia e alle grandi imprese straniere che offrono beni o servizi in Norvegia o che sono soggette a imposte nel paese. Si definiscono grandi imprese quelle che soddisfano o superano le soglie di due delle tre condizioni seguenti:

• 50 dipendenti a tempo pieno (o ore uomo annuali equivalenti)
• Fatturato annuo pari a 70 milioni di corone norvegesi
• Bilancio di 35 milioni di corone norvegesi

Due diligence in linea con le Direttive OCSE

La legge non si discosta sostanzialmente dagli standard internazionali, come le Direttive OCSE e i Principi guida delle Nazioni Unite sulle aziende e i diritti umani, sebbene sia più esigente in termini di copertura della catena di fornitura: le aziende devono eseguire la due diligence in tutti i propri rapporti commerciali, in modo adeguato a tipologia, dimensione, settore e contesto operativo.

Requisiti di rendicontazione sui diritti umani

Le aziende sono inoltre tenute a rendere noto in modo trasparente il modo in cui ottemperano alle loro responsabilità in materia di diritti umani: I soggetti che rientrano nell’ambito di applicazione devono pubblicare una dichiarazione annuale sui diritti umani sul sito web dell’azienda, dopo averla fatta approvare da tutti i membri del consiglio di amministrazione.

Gli enti di rendicontazione dovrebbero inoltre poter comunicare in modo trasparente i propri sforzi di due diligence e i propri risultati su una richiesta individuale. In pratica, ciò significa che qualsiasi membro del pubblico può richiedere tali dettagli. Il diritto di richiedere informazioni è un aspetto unico nel suo genere della Legge norvegese sulla trasparenza: non esiste tale disposizione nelle leggi tedesca o francese sulla due diligence, né nella proposta UE CSDDD.