Il Modern Slavery Act dell’Australia (Legge del Commonwealth)

Questa legge del Commonwealth promulgata nel 2018 si applica alle entità australiane o straniere che svolgono attività commerciali in Australia e che generano un fatturato annuo di almeno 100 milioni di dollari australiani. Il Modern Slavery Act richiede alle entità di intraprendere azioni concrete verso la comprensione e la gestione dei rischi di schiavitù moderna e fornisce un quadro chiaro per aiutarle. I soggetti che rientrano nell'ambito di applicazione devono preparare delle rendicontazioni pubbliche annuali (dichiarazioni sulla schiavitù moderna) sul loro impegno per identificare e affrontare i rischi di schiavitù moderna nelle loro operazioni e catene di fornitura, così come nelle operazioni e catene di fornitura di qualsiasi entità che possiedono o controllano.

La legge stabilisce sette criteri obbligatori per il contenuto delle dichiarazioni:

• Informazioni sull’entità che redige la rendicontazione
• La struttura organizzativa e le catene di fornitura
• I rischi di schiavitù moderna nelle operazioni e nelle catene di fornitura dell'entità che redige la rendicontazione e di tutte le entità che possiede o controlla
• Le azioni intraprese dall'entità che redige la rendicontazione per valutare e affrontare tali rischi, compresi i processi di due diligence e di rimedio
• In che modo l'entità che redige la rendicontazione affronta l'efficacia di queste azioni?
• In che modo l'entità che redige la rendicontazione si consulta con tutte le entità che possiede o controlla o con cui sta pubblicando una dichiarazione sulla schiavitù moderna?
• Qualsiasi altra informazione che l'entità che redige la rendicontazione ritenga rilevante

Le dichiarazioni devono essere approvate dal principale organismo governativo presentato e rese disponibili al pubblico attraverso un registro centrale online.