Legge della California SB 253: rendicontazione climatica aziendale e conformità
Torna alla pagina delle normativeIl monitoraggio e la rendicontazione delle emissioni di gas serra stanno diventando dei requisiti standard per le aziende. Investitori, autorità di regolamentazione e clienti richiedono dati più trasparenti sulle emissioni aziendali, mentre i governi introducono normative di rendicontazione sempre più rigorose. Le organizzazioni che operano in più regioni si trovano ora ad affrontare una crescente varietà di requisiti di divulgazione.
Per le grandi imprese, ciò significa investire in sistemi più avanzati di monitoraggio delle emissioni, rafforzare il coinvolgimento dei fornitori e prepararsi agli audit esterni. Le normative di rendicontazione si stanno ampliando, includendo non solo le attività dirette, ma anche le emissioni lungo l’intera catena di fornitura. Alcune organizzazioni effettuano già le rendicontazioni volontariamente, ma per molte altre, la conformità rappresenterà una nuova sfida, con l’entrata in vigore di leggi come la SB 253 e la SB 261 della California.
Che cos’è la legge SB 253?
La SB 253, nota anche come “legge sulla responsabilità dei dati aziendali relativi al clima” è una legge della California che impone alle grandi organizzazioni di rendicontare le proprie emissioni di gas serra. Si applica alle aziende che operano in California e che registrano un fatturato annuo di almeno 1 miliardo di dollari.
La legge riguarda le emissioni di Scope 1, 2 e 3: le organizzazioni devono rendicontare le emissioni dirette derivanti dalle loro attività, le emissioni indirette legate all’energia acquistata e le emissioni della loro catena del valore. Le rendicontazioni devono seguire il Greenhouse Gas Protocol (protocollo GHG) e essere verificate da una terza parte indipendente.
La SB 253 è una delle leggi di divulgazione climatica più rigorose negli Stati Uniti, in linea con i principali framework globali di rendicontazione sulla sostenibilità. Le organizzazioni soggette a questa normativa dovranno iniziare a rendicontare i dati sulle proprie emissioni nel 2026.
Chi deve conformarsi?
La SB 253 si applica alle grandi imprese che operano in California e che raggiungono specifiche soglie di fatturato. Comprende le aziende con sede negli Stati Uniti, le società a responsabilità limitata e le società di persone, e include le organizzazioni sia pubbliche che private. Sono tenute a conformarsi le imprese con un fatturato annuo di almeno 1 miliardo di dollari, anche se la loro sede legale si trova al di fuori della California. Si stima che, in base a questi criteri, circa 5.400 organizzazioni siano soggette alla legge.
Un’azienda è considerata operante in California se soddisfa uno dei requisiti previsti dallo Stato (ad es. il superamento di determinati livelli di vendite, salari o valore immobiliare). Ciò significa che anche le organizzazioni con una presenza fisica limitata in California potrebbero dover conformarsi se svolgono attività commerciali rilevanti nello Stato.
Quali sono i requisiti della legge SB 253?
Le organizzazioni soggette alla SB 253 devono rendicontare annualmente le loro emissioni di gas serra. Questo comprende:
- Le emissioni di Scope 1 derivano da fonti di proprietà o sotto il controllo diretto dell’azienda, come gli impianti di produzione e i veicoli aziendali
- Le emissioni di Scope 2 riguardano le emissioni indirette derivanti dall’acquisto di energia elettrica, riscaldamento o raffreddamento
- Le emissioni di Scope 3 comprendono tutte le altre emissioni indirette lungo la catena del valore di un’azienda, come quelle derivanti dai fornitori, dai trasporti, dall’utilizzo dei prodotti e dallo smaltimento dei rifiuti
Le rendicontazioni devono conformarsi al protocollo GHG, lo standard riconosciuto a livello globale per la misurazione e la gestione delle emissioni. I dati comunicati devono essere resi pubblicamente disponibili per garantire il rispetto dei requisiti di trasparenza.
Qual è la differenza tra la legge SB 253 e la legge SB 261?
La SB 261, nota anche come “legge sui rischi finanziari relativi al clima”, si applica alle organizzazioni con un fatturato annuo superiore a 500 milioni di dollari in California. La legge impone la redazione di una relazione biennale sui rischi finanziari legati al clima, che descriva in che modo il cambiamento climatico influenza la salute finanziaria dell’azienda e le strategie adottate per mitigare tali rischi.
A differenza della SB 253, la SB 261 non richiede alcuna verifica di terze parti, ma le organizzazioni devono seguire i framework globali per la divulgazione dei rischi. Le sanzioni per la non conformità alla SB 261 sono inferiori rispetto a quelle della SB 253, con multe fino a 50.000 dollari all’anno (rispetto ai 500.000 dollari all’anno previsti dalla SB 253) per il mancato invio delle relazioni sui rischi finanziari.
Sebbene le due leggi siano diverse, la SB 253 e la SB 261 creano un sistema di rendicontazione duale in California. La SB 253 monitora le emissioni, mentre la SB 261 valuta l’esposizione finanziaria ai rischi legati al clima. Molte organizzazioni dovranno conformarsi a entrambe, il che richiederà di integrare il monitoraggio delle emissioni con valutazioni più ampie dei rischi climatici.
SB 253 | SB 261 | |
Campo di applicazione | Organizzazioni con un fatturato superiore a 1 miliardo di dollari | Organizzazioni con un fatturato superiore a 500 milioni di dollari |
Oggetto della relazione | Emissioni di gas serra (Scope 1, 2 e 3) | Rischi finanziari legati al clima |
Frequenza delle rendicontazioni | Annuale | Biennale |
Standard di rendicontazione | Greenhouse Gas Protocol | Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD) |
Verifica di terze parti | Sì, richiesta per i dati relativi alle emissioni | No, ma le organizzazioni devono seguire i framework di divulgazione |
Autorità di regolamentazione | California Air Resources Board (CARB) | California Air Resources Board (CARB) |
Sanzioni | Fino a 500.000 $ all’anno | Fino a 50.000 $ all’anno |
Calendario di conformità e traguardi chiave della SB 253
La SB 253 introduce un approccio graduale alla rendicontazione delle emissioni, con requisiti che entreranno in vigore nel corso di diversi anni.
Anno | Requisito |
2026 | Rendicontazione delle emissioni di Scope 1 e 2 (dati dell’esercizio 2025) con una limitata garanzia da parte di terzi |
2027 | Rendicontazione delle emissioni di Scope 3 (dati dell’esercizio 2026) nell’ambito di un regime di protezione fino al 2030 |
2030 | Transizione verso una garanzia ragionevole per le emissioni di Scope 1 e 2, e una garanzia limitata per le emissioni di Scope 3. Ultimo anno senza sanzioni per inesattezze nelle dichiarazioni delle emissioni di Scope 3 |
Nel 2026, le organizzazioni dovranno iniziare a rendicontare le emissioni di Scope 1 e 2 secondo i dati dell’esercizio fiscale 2025. Tali dati devono essere verificati tramite una garanzia limitata di terze parti al fine di confermarne l’accuratezza.
Entro il 2027, le organizzazioni dovranno iniziare a rendicontare le emissioni di Scope 3, includendo quelle indirette generate lungo l’intera catena del valore. Tali dichiarazioni rientreranno in un regime di protezione fino al 2030: le organizzazioni non subiranno sanzioni per eventuali inesattezze involontarie mentre perfezionano i loro processi di rendicontazione.
Entro il 2030, i requisiti di verifica diventeranno più rigorosi. Le organizzazioni dovranno fornire una garanzia ragionevole per le emissioni di Scope 1 e 2, adottando un livello di verifica più elevato. Le emissioni di Scope 3 dovranno anche essere sottoposte a una verifica limitata da parte di terzi.
Applicazione e sanzioni della legge SB 253
Il California Air Resources Board (CARB) è incaricato di supervisionare l’osservanza della SB 253. Le organizzazioni che non presentano le relazioni sulle emissioni richieste potrebbero incorrere in sanzioni pecuniarie fino a 500.000 dollari all’anno.
Il CARB ha indicato che, fino al 2026, le organizzazioni che si impegneranno in buona fede per garantire la loro conformità beneficeranno di una certa tolleranza. Tuttavia, dopo questo periodo, si prevede che l’applicazione delle normative diventi più rigorosa, soprattutto con l’aumento dei requisiti di verifica.
Sfide di conformità e rischi
Soddisfare i requisiti della SB 253 sarà difficile per molte organizzazioni. Monitorare le emissioni di tutte le attività, ottenere la verifica di terze parti e gestire le normative in continua evoluzione costituiscono delle sfide significative. Anche i costi legati alla conformità saranno rilevanti, soprattutto per le organizzazioni che non hanno mai monitorato le emissioni in modo così dettagliato.
Le complessità della rendicontazione delle emissioni di Scope 3
Per molti settori, le emissioni di Scope 3 costituiscono dal 70% al 90% delle emissioni totali, rendendo particolarmente complesso il loro monitoraggio. Queste emissioni derivano da fonti esterne al controllo diretto di un’azienda, come fornitori, trasporti, utilizzo del prodotto e smaltimento.
Raccogliere dati accurati richiede un coinvolgimento importante di fornitori e partner lungo le catene del valore globali, molti dei quali potrebbero non disporre di propri sistemi di monitoraggio delle emissioni. Le organizzazioni dovranno basarsi su stime e medie di settore, aumentando così il rischio di errori. Il problema è che l’inaccuratezza delle dichiarazioni potrebbe portare a controversie legali, soprattutto con il progressivo inasprimento delle normative. Pertanto, le organizzazioni devono fare di più per assicurarsi che i dati su cui si basano siano il più precisi possibile.
Ostacoli per la verifica di terze parti
La SB 253 impone alle organizzazioni di far verificare i propri dati sulle emissioni da un ente terzo indipendente, ma il numero di auditor qualificati è limitato. Con l’aumento della domanda di servizi di verifica, le organizzazioni potrebbero trovarsi a fronteggiare lunghi tempi di attesa e costi maggiori.
Le stime attuali suggeriscono che i costi di verifica potrebbero oscillare tra i 150.000 e i 500.000 dollari all’anno, a seconda della complessità del profilo di ciascuna azienda in termini di emissioni. Assicurarsi la disponibilità degli auditor con anticipo sarà fondamentale per evitare colli di bottiglia all’avvicinarsi delle scadenze di rendicontazione.
Incertezza legale e normativa
La SB 253 sta già affrontando delle controversie legali che potrebbero influire sulla sua applicazione. Alcuni gruppi aziendali sostengono che la legge violi le protezioni costituzionali obbligando le organizzazioni a divulgare informazioni politicamente sensibili. Il contenzioso in corso potrebbe ritardare o modificare alcune disposizioni fondamentali.
Inoltre, i requisiti di Scope 3 della SB 253 superano quelli della norma sulla divulgazione climatica della SEC, ormai abbandonata. Questo crea delle sfide di conformità per le organizzazioni tenute a rendicontare secondo entrambi i framework. Le aziende dovranno monitorare gli sviluppi normativi e adattare le loro strategie di rendicontazione di conseguenza.
Buone prassi per garantire la conformità alla SB 253
Per prepararsi alla SB 253, le organizzazioni dovranno migliorare il monitoraggio dei dati, ottenere una verifica indipendente e coordinare la rendicontazione con le altre normative. Prima le aziende si attivano, migliore sarà la loro posizione per gestire i costi, evitare sanzioni e ridurre i rischi legati alla rendicontazione. Adottare i seguenti accorgimenti può contribuire a semplificare la conformità:
Investire nella raccolta dei dati e nel monitoraggio basato sull’intelligenza artificiale
Il monitoraggio delle emissioni di tutte le attività e catene di fornitura richiede una gestione dei dati solida e affidabile. Le organizzazioni dovrebbero implementare delle piattaforme di gestione dei dati relativi alle emissioni di gas serra per centralizzare la rendicontazione e garantirne l’accuratezza. Gli strumenti supportati dall’intelligenza artificiale possono facilitare il monitoraggio in tempo reale, il coinvolgimento dei fornitori e la validazione dei dati, riducendo la dipendenza dalle stime manuali. Questi sistemi possono anche individuare tempestivamente le incoerenze, migliorando l’affidabilità dei dati prima della presentazione delle rendicontazioni.
Assicurarsi la verifica di terze parti con anticipo
Data la limitata disponibilità di auditor qualificati, le organizzazioni dovrebbero individuare i fornitori di servizi di verifica delle emissioni di gas serra e stipulare un contratto con loro con largo anticipo rispetto alle scadenze di rendicontazione. Con l’aumento della domanda, è probabile che si verifichino ritardi e aumenti dei costi. Eseguire audit interni prima delle revisioni di terze parti può aiutare a individuare eventuali lacune nei dati e prevenire problemi di conformità prima che inizi la verifica formale. Chi agisce tempestivamente avrà maggiore flessibilità e accesso ai migliori servizi di verifica.
Allineare la SB 253 alle altre normative
Molte organizzazioni dichiarano già le emissioni secondo altri framework, come la Direttiva relativa alla rendicontazione societaria di sostenibilità (CSRD) o le norme della SEC sulla divulgazione climatica. Integrare la rendicontazione della SB 253 con i framework normativi esistenti può ridurre la duplicazione, semplificare il processo di conformità e aumentare l’efficienza. Le organizzazioni con più filiali potrebbero anche beneficiare della rendicontazione a livello di società madre, che consente di consolidare le dichiarazioni sulle emissioni e ridurre i carichi amministrativi.
Il futuro della rendicontazione climatica
La legge SB 253 segna un cambiamento significativo in materia di divulgazione delle informazioni climatiche da parte delle aziende negli Stati Uniti. Con l’incremento delle aspettative normative, le organizzazioni devono adottare misure proattive per garantire la conformità e gestire i rischi. Questa legge stabilisce un nuovo standard per la trasparenza delle emissioni, e normative simili potrebbero essere introdotte in altri stati o a livello federale.
Come può aiutare EcoVadis
EcoVadis fornisce soluzioni di sostenibilità per aiutare le aziende a semplificare la conformità, migliorare il monitoraggio delle emissioni e integrare la rendicontazione nel quadro degli standard globali. I nostri esperti possono accompagnarvi nell’adeguamento ai requisiti della SB 253 e supportarvi nello sviluppo di un approccio strutturato alla rendicontazione climatica.
Con i giusti strumenti e un approccio adeguato, le organizzazioni possono soddisfare facilmente i requisiti della SB 253, sviluppando al contempo una strategia a lungo termine per ridurre le loro emissioni. Contattate il nostro team per iniziare a prepararvi fin da subito.